Il post di oggi ti aiuterà a capire come ottenere una rendita mensile dalle scommesse, imparando a studiare le partite di calcio dalla A alla Z.
Per comprendere al meglio tutti i passaggi useremo una giocata molto difficile effettuata da Pietro, abbonato storico del SuperFoglio.
Pronto?
Iniziamo.
(Questo è un aggiornamento per il 2023 di un articolo precedentemente pubblicato, gli esempi che troverai sono riferiti a partite di quel periodo)
Qual è lo scopo di questa analisi?
In primis capire quali sono i segnali che possono portarci a prevedere un evento apparentemente imprevedibile.
Come anticipato la sua è stata una giocata molto difficile, ed è stata vincente.
Per “molto difficile” intendo che è stata una giocata contro-statistica.
Può essere utile capire come è stata concepita non perché dobbiamo cercare sempre giocate difficili.
L’opposto.
Per imparare a studiare quelle semplici.
Cercherò quindi di sfruttarla per fare un riepilogo generale di tutti gli elementi più importanti da controllare quando studiamo una partita.
Come ottenere una rendita mensile dalle scommesse: valutare una giocata contro-statistica.
A scanso di equivoci faccio una premessa.
Le giocate contro-statistiche (quelle in cui si va contro il pronostico suggerito dalla logica matematica del campo e dalle quote dei bookmakers) sono giocate da effettuare in singola e con stake basso.
Il motivo è presto detto:
- Si gioca in singola perché è inutile andare a sporcare una multipla con una giocata che ha una bassa probabilità di vincita;
- Si usano stake particolarmente bassi perché, ovviamente, le giocate contro-statistiche hanno un’alta probabilità di risultare perdenti.
Vediamo ora la giocata di Pietro.
Esito 2 del Watford in casa dell’Everton, pagato 4.80
Quali dati ci offriva il SuperFoglio?
(Userò le schermate che seguono sia per mostrarti gli elementi ben letti da Pietro per provare il colpaccio, sia per riepilogare tutte le fasi di studio di un match)
Partiamo da questa prima schermata per individuare i segnali che ci potevano far pensare ad un esito contro-statistico.
In totale onestà posso dirti che sono segnali che avevo visto anche io, ma che non mi avevano fatto pensare alla vittoria del Watford.
Li avevo interpretati come una possibile non vittoria dell’Everton, così mi ero cautelato con la 1X.
La lettura contro-statistica, purtroppo, non è mai totalmente chiara come uno studio che va verso la favorita.
Si basa cioè su segnali che manifestano una difficoltà nella vittoria della squadra più forte.
Questo però non si traduce automaticamente in “vittoria della squadra più debole“.
Magari pareggiano.
Oppure la squadra sfavorita realizza un gol.
O, ancora, la squadra favorita vince ma lo fa in modo faticoso.
Insomma, le giocate contro-statistiche sono difficili proprio per questo: si attribuisce una “speranza” alla squadra più debole, ma non è sempre chiaro “che tipo” di speranza gli si attribuisce.
Un gol?
Un punto?
Far soffrire l’avversaria ma poi perdere comunque? Ecc.
Ad ogni modo, i segnali su questa specifica partita li troviamo nei seguenti punti:
- 2 e 4: c’è un concreto rialzo (7%) della Quota Attuale sia rispetto alla Quota Reale Allibrata che rispetto alla Quota Iniziale.
- 5 e 6: l’allibramento del match ha un rialzo rispetto a quello medio della Premier League; non la possiamo definire un’anomalia vera e propria perché il colore è ancora giallo, non viola o rosso. Però esce dalla media.
- 9: la metrica ci indica la presenza della Formula 4 (Gol Squadra Sfavorita).
- 1: messo volutamente per ultimo perché meno rilevante degli altri, la frequenza statistica della 1X è molto vicina a quella della 12, includendo dunque il segno 2 nelle possibilità del match.
C’è un altra cosa molto importante da valutare riguardo ciò che abbiamo appena visto.
Segnali di questo tipo si possono trovare in tantissime partite.
Anzi, è quasi certo che ne troveremo in tantissime partite.
Ciò che da “importanza” a questi segnali, e che quindi rende possibile pensare ad una giocata contro-statistica, è il “raggruppamento” di più segnali insieme.
Questo significa che se trovo solo l’allibramento giallo, non gioco 2.
Oppure se trovo solo la Formula 4, non gioco 2.
Per effettuare una giocata contro-statistica ho bisogno di più segnali che vanno tutti in direzione opposta alla favorita.
Oserei dire che occorrono almeno tre segnali negativi, per andare contro la favorita.
E non è detto che si scelga di puntare sulla più scarsa.
Io, per esempio, quasi mai faccio scommesse sulla quota più alta per creare la mia rendita mensile.
Anzi, personalmente faccio esattamente il contrario.
Per creare una rendita mensile con le scommesse si dovrebbe sempre cercare il miglior rapporto tra giocata facile e ben pagata.
Un esempio potrebbe essere il metodo della quota 1.50.
Tornando all’Everton dunque avrei dovuto puntare sul 2.
Ma appunto: non amo giocare “contro”.
Pur avendo visto i segnali appena descritti, avevo semplicemente pensato di cautelare l’1 con la 1X.
Nel caso di questo match ho sbagliato, certo.
Ma le giocate contro-statistiche vincenti sono poco frequenti, difficili da individuare e presentano sempre alte possibilità di fallimento.
E’ per questo che, come avevo anticipato sopra, vanno giocate con stake bassi e solo in singola.
Ora che abbiamo analizzato nel dettaglio la giocata di Pietro, passiamo a vedere il resto.
Come ottenere una rendita mensile dalle scommesse: l’analisi dei match dalla A alla Z.
Aggiungo altri due screenshot per comporre il quadro completo della schermata 1×2 del SuperFoglio.
Ripartendo ora dalla prima foto, analizziamo tutti gli elementi che dobbiamo mettere in campo quando studiamo una partita.
Sono ordinati numericamente secondo quella che io considero essere una corretta scala di importanza.
Ci tengo però a dire che questa è una valutazione personale, nessuno vieta di attribuire agli elementi un valore diverso da quello che gli do io.
Iniziamo.
- 1: i range statistici (in cui sono comprese anche le Comparazioni Affini).
Li considero l’elemento cardine da cui parte lo studio di un match.
Sulla 1X2 raramente gioco vincente una squadra che non abbia almeno il 52-53% di statistica favorevole.
Sugli altri mercati, preferisco almeno il 57-58%.
- 2 e 3: la Quota Reale Allibrata .
- 4: abbassamenti o rialzi sulla Quota Iniziale.
- 5 e 6: Allibramento e medio.
- 7 e 8: i “semplici” dati reperibili su qualunque sito, che ci aiutano a capire effettivamente come stanno andando le squadre. Particolarmente rilevanti considero gli ultimi 5 incontri, o comunque l’ultimo mese disputato.
- 9: la Metrica e la Scala. Abbiamo diversi tipi di metriche (Forbice, Formula 4, Super Over 1.5) e diversi tipi di scala nel Metodo della Favorita. Potrà sorprenderti trovarli così in basso, ma sono giocate che si basano su bug delle quote dei bookmakers. Errori che siamo riusciti ad interpretare per trarne un vantaggio. Considerando però che il bookmaker non farà 100.000 errori al giorno, vanno sempre usate con cautela.
- 10: E’ un riassunto che il SuperFoglio fa del match. Basandosi sui punti dall’1 al 6. Va bene per farsi un’idea veloce del match, ma si perdono molte sfumature dello studio se ci si limita a guardare solo questo.
- 11: Il comparatore è utile per capire cosa stanno facendo gli altri player del mercato. Integrato con tutti gli aspetti visti finora, è ottimo per fornirci ulteriori spunti di analisi.
Bene, giunti a questo punto credo di averti detto davvero tutto.
Come sempre spero che l’articolo ti sia utile per migliorare il tuo betting!
Un abbraccio
Alessandro Stats4Bets
PS: se ancora non l’hai fatto, scarica la guida gratuita BETTING FACILE.
Stats4Bets in nessun modo vuole promuovere il gioco d’azzardo. Se sei minorenne, ti ricordo che scommettere per te è illegale. Se pensi di giocare a scopo di lucro, non sei nel posto adatto: io do suggerimenti per studiare le partite per divertimento e/o con piccoli budget. Giocare può causare dipendenza, se senti di essere troppo coinvolto o a rischio, ti consiglio di rivolgerti ad un centro specializzato.
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