Nel post di oggi vedremo in modo super dettagliato il Metodo per le Scommesse Singole.
Se ne è parlato spesso sul blog, per questo ho deciso di aggiornare al 2023 questa guida.
Chi mi segue da un po’ più di tempo sa perfettamente che io sono un grandissimo amante delle singole.
Anzi, oserei dire che la mia religione è giocare in singola.
La combinazione perfetta tra giocata e money management secondo me è questa:
- Singola + Metodo Investimento.
In questi mesi ho dunque portato avanti l’ottimizzazione dei risultati delle nostre singole.
Non ti nego che ne ho ricavato grandi soddisfazioni.
Un esempio.
Le singole suggerite come Ottimo 2 possono arrivare fino al 77% di esiti vinti.
Come?
Sfruttando quelle con l’allibramento giallo abbinate alla Scala Pura 2×1.
Quando è viola invece crolla al 55%.
Le singole proposte da:
Entrambe usano già in automatico questi dati.
Ovviamente l’obiettivo che hanno è di imparare a scegliere sempre le partite migliori.
Stiamo ideando un tool che permetterà di vedere questi dati anche ad ogni singolo abbonato.
Dopo questa foto l’articolo riprenderà in base a come era stato scritto inizialmente.
Ovviamente resta valido tutto ciò che troveri scritto.
Perché preferisco le singole?
Il motivo è davvero banale.
E venale.
Amo le scommesse singole perché sono il modo più facile per vincere in modo costante le schedine.
Non vedrai mai un professionista giocare una schedina da 10 eventi.
Ma neanche da 5.
O se lo fa, lo fa usando gli spiccioli.
Budget importanti saranno giocati sempre e solo in singola o, al massimo, in raddoppio.
Questo però genera un errore.
Molti, moltissimi, scommettitori sono convinti che per giocare scommesse singole serva necessariamente utilizzare budget alti.
E’ sbagliato pensarla così.
Certo, se vuoi vincere cifre alte in singola devi scommettere cifre alte.
Questo è ovvio.
Ma ci si può arrivare poco per volta.
L’obiettivo di un bravo tipster, di uno scommettitore con la testa sulle spalle, non deve essere la singola vincita alta.
L’obiettivo deve essere la costanza delle vincite.
Immagina di fare un’unica scommessa al giorno.
Utilizzando non più di 10 euro.
Quota?
Minimo 1,50 – massimo 1,70.
Prima di storcere il naso – perché so che il 90% degli scommettitori storcono il naso davanti a queste quote – facciamo due conti.
L’obiettivo è semplicemente quello di vincere 15 euro al giorno per un mese.
Gioco 10 per vincere 15.
Fattibile, no?
Beh, a fine mese avresti 450 euro.
Mettiamoci qualche imprevisto, qualche errore.
E teniamoci larghi: levo 50 euro.
Ti restano 400 euro.
In un mese, rischiando poco o nulla, giocando solo 10 euro per volta.
Fanno schifo 400 euro al mese così?
Ti dico la verità: a me, no.
Bene.
Chiarito questo, vediamo un metodo per scommesse singole che sia realmente efficace.
Attenzione: nel calcolo qui sopra non ho parlato di “utile” ma di “vincita”, che comprende anche il credito giocato.
Il calcolo effettivo dell’utile o della vincita sarebbe in realtà più articolato, perché andremmo a giocare anche il credito vinto.
Considera quanto sopra solo un esempio per farti capire come, anche giocando piccole somme, si possano ottenere risultati nel medio periodo.
Metodo per le Scommesse Singole: ricerca rapida dei match più adatti.
Nel SuperFoglio ho inserito quanti più strumenti possibili che mi permettessero di studiare bene le singole.
(Anche perché, se proprio non ti basta la quota della singola, è sufficiente unirne 2-3 insieme e avere una quota più alta)
Prima di tutto abbiamo inserito uno specifico menù di ricerca.
Nella sezione Odds Secrets c’è la voce Favorite, che offre due sottomenù:
- MindBet, dove sono presenti favorite di qualunque esito, a qualunque quota;
- Potenziali, dove ci sono invece solo potenziali singole con quote comprese tra 1.50 e 1.70.
Considerando che MindBet offre anche altre quote (1,20 – 1,30 – 1,40 – 1,80 – 1,90) per ora non ce ne interessiamo.
Passiamo all’altro.
Il menù Potenziali ci offre subito una visione di quelle che sono, nei prossimi tre giorni, le partite più consone alla giocata singola.
I parametri su cui si basa sono i seguenti.
Valutazione della I. A. per gli esiti 1×2:
- Ottimo, Probabile, Possibile.
Allibramento dell’esito interessato:
- Senza anomalia (verde o giallo).
Frequenza Statistica di previsione dell’esito:
- Superiore al 55% per la 1×2 e superiore al 57% per gli esiti sui GOL.
L’ultimo parametro è la quota:
- Non deve essere inferiore a 1,50 e non superiore a 1,70.
Un ulteriore valore aggiunto è la presenza della Scala Pura del Metodo della Favorita.
Chiarisco subito che questo ultimo punto della Scala Pura non deve esserci per forza.
Infatti le Potenziali segnalano anche partite in cui non c’è.
Però quando c’è, è un buon elemento.
A questo punto, dopo aver sfruttato il software per velocizzare la ricerca, passo allo studio “vecchia scuola”.
Non lascio mai decidere solo a lui cosa giocherò.
Analizzo quindi gli altri dati interni che offre il SF:
- statistiche
- stato di forma
- classifica
- ultime giocate
- variazioni di quota
- ecc.
E a quel punto, scelgo la mia singola del giorno.
Utilizzando budget discreti, non gioco più di una/due singole al giorno.
Ed evito di fare forzature.
Metodo per le Scommesse Singole: altri spunti di studio e analisi.
Il menù Potenziali non è il solo che mi aiuta a cercare le singole.
Ce ne sono diversi altri nell’Area VIP del SuperFoglio.
C’è Automatibet che mi propone la sua singola del giorno sulla base delle ricerche dell’Intelligenza Artificiale.
Poi abbiamo l’assistente virtuale H24 Bollamaker.
E’ simile ad Automatibet, ma siamo noi a decidere quando cercare una partita.
Alcune singole, basate sui money tips, le studio grazie al menu Dropping Odds.
Per ultimo (non per importanza) c’è la funzione “Crea Algoritmo“.
Questa funzione ti permette di cercare la singola anche utilizzando parametri diversi da quelli esposti sopra.
Insomma, i supporti non mancano.
E i risultati neanche.
Proprio ieri è stata sbagliata la prima singola dopo un bel filotto di casse consecutive.
Metodo per le Scommesse Singole: i dubbi sulla Quota.
Arrivati a questo punto potrebbero venirti delle domande.
Lo immagino perché mi sono state fatte molte volte.
“Perché è stato scelto un range di quote così stretto (1,50/1,70)?”
“Perché non va bene 1,40 o 1,80?”
Cercherò di risponderti in modo sincero, ma anche utile.
Prima di tutto devi considerare che i soldi che userai per scommettere sono i tuoi, quindi è giusto che tu ne abbia il pieno controllo.
Se anche, per assurdo, tu volessi giocare solo singole a quota 4 (esagero per farti capire il senso del discorso), sei libero di farlo.
Io ho scelto questi parametri perché sono – secondo me – i più facili da portare in cassa.
“La quota 1,40 allora non è ancora più facile di quella 1,50?”
Si, teoricamente si.
Però non è un caso che il Metodo della Quota 1.50 sia diventato così famoso.
Tantissimi scommettitori lo usano.
Io ho scelto di non scendere sotto l’1,50 perché è un range che si calibra bene con il Metodo Investimento.
Sotto 1.50, e volendo rispettare il Metodo Investimento, dovrei puntare troppi soldi su quell’unica giocata.
Però, teoricamente, potresti usare quote più basse.
Diciamo che più scendi con la quota, più il rischio non vale la candela.
Però questo è solo un mio parere personale.
La scelta di non andare oltre quota 1,70 è invece puramente legata alla probabilità di vincita.
Raramente i bookmakers ci regalano quote alte che siano anche facili da vincere.
Per la scommessa in singola, dove uso più budget, preferisco non andare in cerca di quote troppo alte.
Non vado in cerca di Value Bet.
Le Value Bet le uso, ma magari per creare piccole multiple con poco budget.
Oppure in singola, ma non con budget importanti.
Fare betting in modo intelligente è come vivere su una bilancia:
alzi la quota, abbassi il buget, alzi il rischio, levi un po’ di soldi, ecc.
E sai perché è così importante avere questa mentalità?
Perché io so che scommetterò per 365 giorni l’anno.
Ovviamente se fai una giocata a settimana o una ogni tanto puoi anche correre il rischio di buttare 100 euro su una quota rischiosa.
Ma quello non è betting.
Il betting, inteso in modo serio, va preso come un lavoro.
Una cosa che fai tutti i giorni con l’obiettivo, ogni giorno, di portare a casa il risultato.
E questo vale sempre, anche quando si usano poche decine di euro.
Perché è mantenendo quella crescita costante che potrai passare da singole da 10 euro a singole da 20, 50 o 100 euro.
La cosa importante, anzi fondamentale, è rapportarsi sempre al proprio budget e alle proprie possibilità economiche in modo sano.
Non si diventa ricchi in un giorno o in una settimana.
Diffida da chi ti presenta le scommesse come un modo per fare soldi facili, veloci e senza fare nulla.
Si ottengono risultati solo con il giusto impegno e applicazione.
Proprio ieri infatti ho sbagliato la mia singola.
Visto che credo sia giusto far passare il concetto del “non si può vincere sempre” ho pensato fosse opportuno aggiornare questo articolo per mostrartela.
In totale onestà la partita era perfetta.
Semplicemente perfetta.
Un unico dato, leggermente negativo per la nostra giocata: la X primo tempo molto alta.
Ma è davvero troppo poco per non considerarlo un match da singola:
E c’erano anche altri dati interni ottimali, come lo score di 7 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta in casa.
Eppure non ha vinto.
Come è stato possibile?
Nonostante un dominio totale, con quasi il 70% di possesso palla e 25 tiri.
In un match in cui c’è stata anche una espulsione e un rigore fallito.
E’ stato possibile perché, appunto:
- non si può vincere sempre.
Lo studio e l’analisi restano ottimali.
Era un match perfetto.
Ma anche un match perfetto può risultare non vincente, a volte.
Per questo è sempre super importante utilizzare il budget in modo corretto.
Senza caricare in modo eccessivo.
Senza inseguire il tutto e subito.
Ieri ho perso, ma spero di ritrovare altre 1000 partite con quelle stesse caratteristiche, perfette.
Perché la sconfitta occasionale ci sta.
Ma è nel lungo periodo che generiamo le nostre vincite.
Metodo per le Scommesse Singole: come trovare le partite.
Grazie al SF il mio metodo di ricerca richiede non più di 5-7 minuti per una buona singola.
Spesso, per tenermi largo, dico 15 minuti.
Ma, in verità, non credo di impiegarci tanto.
In ogni caso il tempo necessario allo studio è un elemento soggettivo, e non deve diventare una gara “a chi ci mette di meno“.
Meglio dedicargli qualche minuto in più e portare il match in cassa, ovviamente.
Ricapitoliamo velocemente cosa cercare:
- quota minima 1,50 / quota massima 1,70-1,75 per la 1×2;
- quota minima 1,50 / quota massima 1,65 per GOL e OVER 2.5;
- esito 1 e esito GOL giocate che cerco per prime;
- esito OVER 2.5 e esito 2 giocate alternative in mancanza delle prime.
Questi sono punti di riferimento da cui non mi allontano mai.
Poi:
- non gioco una singola a quota 1,35.
- non gioco in singola una combo (anche perché una combo non è più una singola).
In definitiva non gioco in singola nulla che non rientri in quanto appena descritto.
Nelle valutazioni del cervello-robot scelgo solo:
- Ottimo 1;
- Probabile 1;
- Ottimo 2;
- Probabile 2;
- Over 2.5 + metrica Forbice e/o Formula 4;
- Over 1.5 + metrica Forbice e/o Formula 4;
Questi ultimi due li utilizzo sia quando gioco esito GOL che quando scelgo esito OVER 2.5.
Bene, dopo questo veloce riepilogo, vediamo come trovare le nostre singole.
Metodo Scommesse Singole: prima opzione di ricerca.
La prima opzione di ricerca ce la fornisce Automatibet.
Ogni mattina alle 10.30 Automatibet ricerca quella che, in quel momento, viene considerata la partita migliore per la singola quotidiana.
Dall’esempio sottostante si può vedere come la partita abbia tutte le caratteristiche descritte sopra, con l’aggiunta di un ottima statistica del 60% sull’esito 1.
Accortezza: l’Intelligenza Artificiale in questo caso cristallizza il match alle 10.30 del mattino, quindi è opportuno ristudiarlo poco prima che la partita cominci per valutare che non ci siano state variazioni.
Metodo Scommesse Singole: seconda opzione di ricerca.
Dopo Automatibet vediamo la seconda opzione di ricerca.
Mi riferisco all’assistente virtuale H24 – Bollamaker.
I ragionamenti dell’Intelligenza Artificiale sono del tutto identici a quelli di Automatibet, con una sola differenza sostanziale.
Bollamaker può essere attivato da ogni singolo utente a proprio piacimento.
Non ha orari, funziona H24.
Quindi posso utilizzarlo alle 07:05 del mattino così come alle 22:34 della sera.
Lui mi troverà quella che, nel momento in cui lo uso, viene considerata la partita migliore e più vicina all’orario di inizio.
Nell’esempio qui sotto io l’ho usato alle 16:29 e lui mi ha suggerito un match che iniziava alle 18:00.
Metodo Scommesse Singole: terza opzione di ricerca.
L’ultima opzione è quella di ricerca che potremmo definire “manuale”.
La stessa che utilizzo per segnalare le mie giocate nel gruppo FightBet.
La ricerca manuale può essere eseguita in vari modi.
Personalmente credo che il più veloce sia attraverso la funzione di Crea Algoritmo.
In alternativa si può comunque entrare nei vari campionati dai menù in alto o attraverso quelli laterali, in base a come si è più comodi nella ricerca.
Bene, arrivati a questo punto siamo in conclusione.
Prima di salutarci vorrei darti gli ultimi tre spunti per preferire le giocate in singola.
- Fai sempre cashout quando te se ne presenta l’occasione negli ultimi 5 minuti di gioco.
- E’ semplice effettuare “coperture” quando la quota ci garantisce un utile.
- Si possono effettuare giocate sia in modalità classica che in Exchange.
- Mentalmente ci aiutano a comprendere come il processo di crescita economica sia graduale, senza illuderci di diventare ricchi in una settimana.
Calibrare l’aspetto mentale sul lungo periodo è fondamentale per imparare a gestire il rischio ed evitare gli eccessi.
Anche questo è un fattore davvero utile se si vuol fare diventare il betting una rendita (piccola o grande che sia) costante.
Un abbraccio
Alessandro Stats4Bets
PS: se ancora non l’hai fatto, scarica la guida gratuita BETTING FACILE.
Stats4Bets in nessun modo vuole promuovere il gioco d’azzardo. Se sei minorenne, ti ricordo che scommettere per te è illegale. Se pensi di giocare a scopo di lucro, non sei nel posto adatto: io do suggerimenti per studiare le partite per divertimento e/o con piccoli budget. Giocare può causare dipendenza, se senti di essere troppo coinvolto o a rischio, ti consiglio di rivolgerti ad un centro specializzato.
Ciao, piccolo errore ….se gioco 10 con quota 1,5 vinco 5 euro…10 euro è la mia puntata.
C’è scritto: non si parla di utile, ma di vincita. E la vincita comprende anche il giocato. In ogni caso è un discorso che vale solo per la prima puntata perché dalla seconda in poi entra in gioco anche l’effettivo credito vinto quindi non “di tasca”.
Ciao come e dove posso seguirti
Ciao, trovi spiegato tutto il progetto sul sito https://www.stats4bets.it
Da lì puoi decidere il pacchetto che ti interessa.
Bello! Il metodo funziona allo stesso modo anche con gli OTTIMO 1? grazie
Resta valido tutto quello che è scritto nell’articolo, quello sull’Ottimo 2 è solo un esempio e Bollamaker e Automatibet ne tengono conto da sole.
Ho da poco fatto l’abbonamento e sono abbastanza confuso non so da dove iniziare in modo concreto a studiare… ci sono mille strategie interessanti di tutti i tipi,area vip con tantissimi tips e proprio per questo non cosa sia giusto fare per primo ho capito il principio che c’è alla base per capire quale possa essere una buona singola però da cosa parti per selezionare una partita? Generi con bollamaker o automatibet e da lì fai un ulteriore analisi e decidi, vedi i tips delle potenziali singole negli odds?
Ciao, dal database risulta che ti sei iscritto 6 ore fa: è normale avere dubbi tranquillo. Hai già guardato i video-corsi di introduzione? Come spiegato li dovresti dedicare i primi giorni a guardare i video e fare test a zero soldi prima di scommettere. Questo ti permette di provare un po’ tutto e poi decidere come ti trovi meglio e selezionare una, massimo due strategie, usando poi solo quelle: non serve conoscerne 50. È anzi il diventare esperti di 1 o 2 che ti fa aumentare le vittorie. Poi il modo di selezione diventa una semplice conseguenza: parti da Automatibet o dal menu Potenziali o da dove ti pare più comodo, una volta capito il senso non cambia da dove parti, va bene tutto. Prima però guarda i video introduttivi e fai qualche giorno di test.
va bene Grazie mille
Figurati!
Ciao Ale,
nell’articolo dici :
Frequenza Statistica di previsione dell’esito:
Superiore al 55% per la 1×2 e superiore al 57% per gli esiti sui GOL.
Hai anche delle percentuali limite massimo dove oltre non vai per non incorrere nell’interruzione della serie?
O consigli per evitare queste? Ultimamente, prendendo sempre percentuali altissime si incorreva spesso nell’interruzione.
Grazie
Ciao, tendenzialmente vai verso l’interruzione della serie quando si superano le % del 70-72-75%.