Il post di oggi è dedicato al Metodo Matematico 1×2 conosciuto anche come Metodo della Favorita (Scala Pura 1X2 – 2X1).
E’ uno degli articoli storici del blog: scritto per la prima volta nel 2020 è arrivato a superare le 100.000 views in questi anni.
Ho quindi pensato fosse il momento di aggiornarlo per il 2023.
E’ una strategia di studio molto utile per vincere le giocate in singola.
L’ho sperimentato con ottimi risultati in questi anni.
E posso dire ormai che è una delle mie tecniche di betting preferite.
Scopriamo di che si tratta.
Metodo Matematico 1X2: la Scala Pura 1-X-2 (o 2-X-1) della Favorita.
Quella della Favorita è una tecnica facile da applicare.
Si utilizza principalmente in singola ma può essere usata anche da chi:
- gioca in modalità Exchange;
- fa piccole multiple e/o raddoppi;
- utilizza le Asian Odds.
In definitiva può essere usato in ogni tipologia di giocata.
Il trucco infatti è quello di individuare tutte le partite in cui sia la Quota Reale Allibrata che la quota offerta dal bookmaker formino una scala.
Anzi, una Scala Pura.
Ossia una sequenza degli esiti 1X2 che sia:
- 1-X-2
- oppure 2-X-1
Si forma così una “scala”.
La favorita, in pratica, deve avere come secondo segno più quotato l’esito X.
Come facciamo a capirlo?
Semplicissimo: con le quote.
- La quota più bassa (sia quella derivante dal picchetto tecnico, sia quella che ci offre il bookmaker) deve essere l’1 (oppure il 2).
- La seconda quota più bassa deve essere la X.
- La terza quota, quindi l’esito meno probabile, deve essere il segno opposto alla favorita.
In cosa ci è utile il Metodo Matematico 1×2 della Favorita?
Prima di tutto ci è utile ad individuare tutte le partite in cui non sono attesi imprevisti.
Quando la Quota Reale Allibrata e la quota offerta dal bookmaker sono in Scala Pura 1 – X – 2 (o 2 – X – 1) è meno probabile un esito a sorpresa.
Ossia non ci si aspetta la vittoria della sfavorita.
Questa è già un’ottima indicazione per giocare in singola se la quota è tra 1,50 e 1,70.
Oppure, quando la quota è più alta, ci si può cautelare con delle doppie chance 1X o X2.
Per un’ulteriore tutela della nostra scelta possiamo studiare l‘allibramento.
Dovrebbe essere almeno per il 50% spostato sul segno della favorita.
Altri casi: Scala Impura e No Scala.
Ovviamente, la situazione di Scala Pura che abbiamo visto finora, è una condizione ideale.
Dunque, purtroppo, sappiamo già che non troveremo sempre tantissimi match con questa configurazione (sarebbe bello!).
Dobbiamo quindi imparare a valutare anche le altre due possibilità in cui potremmo imbatterci:
- la Scala Impura
- la No Scala
Tra le due, quella che considero più pericolosa, è la Scala Impura.
Sono tutte quelle partite in cui il secondo segno con la quota più bassa non è più la X, bensì l’esito opposto alla vittoria della favorita.
Sono quindi le configurazioni in cui sia la Quota Reale che la quota offerta dal bookmaker hanno una sequenza 1 – 2 – X o 2 – 1 – X.
Il pareggio, dunque, viene visto come l’esito meno probabile.
So che, in automatico, si potrebbe pensare ad una doppia chance 12, ma in realtà è proprio qui la trappola.
Se il picchetto tecnico ci suggerisce la vittoria di una e dell’altra come i due esiti più probabili, significa che potremmo essere al cospetto di due squadre similmente forti (o similmente scarse).
Niente di più facile dunque che, proprio a dispetto di tutti i numeri, finisca in un pareggio se le squadre sono così equilibrate.
Per questo motivo, le partite con la Scala Impura, sono quelle che preferisco evitare per quanto riguarda l’analisi dell’1X2, mentre le valuto più volentieri sul mercato dei gol.
Ultimo caso: la No Scala.
La configurazione della No Scala è, in realtà, una non-configurazione.
Sono cioè tutte quelle partite in cui non c’è corrispondenza di sequenzialità tra la quota offerta dal bookamaker e quella derivante dal picchetto tecnico.
Esempio: il bookmaker ci offre le quote in scala 1 X 2, e la Quota Reale le prevede invece in scala 1 2 X.
Probabilmente queste sono le partite che più frequentemente troveremo quotidianamente in palinsesto.
Riassunto Finale e un esempio pratico di Metodo Matematico 1×2.
Prima di chiudere l’articolo voglio lasciarti con un riassunto di tutto ciò che abbiamo visto e un esempio pratico che possa chiarire ogni eventuale dubbio.
- Scala Pura: il bookmaker e la Quota Reale Allibrata prevedono una favorita come primo segno (1 o 2), il pareggio come secondo segno (la X) e la sconfitta della favorita come terzo segno (2 o 1).
- Scala Impura: il bookamker e la Quota Reale Allibrata prevedono una favorita come primo segno (1 o 2), la sconfitta della favorita come secondo segno (2 o 1) e il pareggio come terzo segno (la X).
- No Scala: il bookmaker prevede una scala che non corrisponde a quella prevista dalla Quota Reale Allibrata.
ESEMPIO SCALA PURA
Bookmaker: esito 1 a 1,50 – esito X a 3,75 – esito 2 a 7,20
Quota Reale Allibrata: esito 1 a 1,70 – esito X a 4,50 – esito 2 a 6,35
ESEMPIO SCALA IMPURA
Bookmaker: esito 2 a 2,10 – esito 1 a 2,75 – esito X a 4,01
Quota Reale Allibrata: esito 2 a 2,37 – esito 1 a 3,00 – esito X a 3,55
ESEMPIO NO SCALA
Bookmaker: esito 1 a 2,15 – esito X a 3,85 – esito 2 a 3,20
Quota Reale Allibrata: esito 1 a 1,70 – esito X a 3,8 – esito 2 a 5,5
Tutto chiaro?
Spero si 🙂
Nel SuperFoglio trovi ovviamente un menù automatico per la ricerca delle Scala Pura.
Inoltre, in ogni partita, viene indicata l’eventuale presenza di una Scala.
Bene, a questo punto credo di averti detto davvero tutto quello che è importante sapere sul Metodo della Favorita.
Spero possa esserti d’aiuto per le tue schedine!
Un abbraccio.
Ale Stats4Bets
Stats4Bets in nessun modo vuole promuovere il gioco d’azzardo. Se sei minorenne, ti ricordo che scommettere per te è illegale. Se pensi di giocare a scopo di lucro, non sei nel posto adatto: io do suggerimenti per studiare le partite per divertimento e/o con piccoli budget. Giocare può causare dipendenza, se senti di essere troppo coinvolto o a rischio, ti consiglio di rivolgerti ad un centro specializzato.