Strategie Betting Exchange: facili e adatte a tutti.
Il post di oggi è dedicato al Trading Sportivo.
Vedremo qualche strategia Betting Exchange facile.
Adatta anche a chi ha iniziato da poco.
O a chi non si sente particolarmente esperto di Exchange.
Questa è una premessa che faccio sempre:
- io non mi sento un esperto di strategie betting exchange.
Preferisco le giocate semplici a quelle complesse.
Giocate che mi consentano cioè di ottenere un utile:
- senza sistemi troppo complicati;
- senza dover dedicare troppo tempo alla giocata.
Quindi questo articolo è adatto a chi ha la stessa esigenza.
Mi piacerebbe che questo post diventi una vera e propria raccolta di tecniche Betting Exchange.
Ne abbiamo oltre 30 per le scommesse classiche.
Alcune, in realtà, sono applicabili anche in Exchange.
Le trovi qui:
(Questo post è un aggiornamento al 2023 di un articolo precedente)
In ogni caso, iniziamo.
Poi si vedrà 😀
Come tutti sanno i bookmakers per il trading sportivo sono:
In Italia c’è anche una terza alternativa (che però non ho mai provato):
- Active Games
In passato ho avuto modo di scrivere di alcuni accorgimenti che potevano “simulare” il trading anche sui book tradizionali.
Con la modalità cashout ormai è sicuramente una cosa alla portata di tutti.
Ma veniamo a noi.
La mail di cui trattiamo oggi mi arriva da Giuseppe, della nostra community.
Strategie Betting Exchange adatte ai meno esperti di Trading Sportivo.
Giuseppe propone un’integrazione molto interessante tra quello che fa la nostra Intelligenza Artificiale e la sua volontà di gioco.
In particolar modo sfrutta i suggerimenti di:
Principalmente, utilizzando Betflag o Betfair Exchange, gioca le singole.
Come possiamo leggere dalle sue stesse parole la strategia è davvero facile e comprensibile per tutti.
Serve solo il gol della favorita.
Una volta che la nostra squadra segna diventa un gioco da ragazzi.
Si effettua il cash out, bancandola.
E’ davvero facile.
Se il tuo obiettivo è il profitto rapido, veloce e a basso rischio, difficilmente potresti trovare di meglio.
E’ una delle strategie più facili di Betting Exchange.
Questo ti permetterà inoltre ti entrare in contatto con il mondo Exchange in modo piuttosto tutelato.
Ci sono ovviamente dinamiche anche più complesse da poter seguire.
Ma questa è, volutamente, una strategia basic che sia d’aiuto per chi ha appena iniziato.
Poi, in fondo, ricordiamoci una cosa:
- l’obiettivo, nel betting, è fare profitto.
Non servono necessariamente giocate complicate o schedine assurde.
Quindi, se si può fare senza troppi grattacapi, ben venga.
Una variante interessante di questo stesso metodo me l’ha proposta un altro ragazzo.
Mi devo scusare con lui.
Tra le tante mail che ricevo non la ritrovo per citarne il nome.
Proponeva di bancare la X nelle singole proposte da Automatibet e Bollamaker.
E’ infatti raro che una delle nostre singole finisca 0-0.
A quel punto sarebbe sufficiente aspettare il primo gol per uscire e crearsi un profitto.
Anche questa variante non è male.
Da provare.
Vediamo ora alcuni esempi su match già conclusi.
Trading Sportivo strategie e esempi facili di Betting Exchange: n° 1.
Primo esempio.
Una strategia Betting Exchange che avrei potuto applicare su una singola persa.
Non lo dico per giustificarmi, ma possiamo considerarla una sconfitta “poco fortunata”:
- il gol che ci ha condannati al pareggio è arrivato al 95°!
(Ricorda di valutare il cashout nei minuti finali quando c’è solo un gol di scarto!)
La partita però ci offre un ottimo spunto.
Ci fa capire come, in modalità Trading, avremmo potuto comunque attuare alcune strategie giocando sul Betfair Exchange.
Opzione 1.
Il Brondy è andato in vantaggio nei primissimi minuti di gioco.
Ovviamente rovinandoci, inizialmente, i piani.
Solitamente ciò che accade:
- nei primi 5-10 minuti
- negli ultimi 5-10 minuti
é considerato un evento fuori-statistica.
Quindi:
- espulsioni
- gol
- infortuni
che avvengono in questo arco temporale condizionano il corso del match.
Ma, di fatto, sono quasi del tutto impronosticabili.
Per questo motivo, in live, dobbiamo saper reagire a tutte le eventualità.
Sia quelle avverse che quelle positive.
Nel caso specifico un’opzione sarebbe potuta essere:
- l’uscita dal mercato (stop loss)
Per ridurre una parte della nostra perdita.
Con il Midtlad molto favorito (pagato 1.55) un gol del Brondby nei primissimi minuti ci sarebbe stato un po’ di margine.
C’era anche un’altra alternativa.
Ossia quella di una “copertura” sulla X2.
La quota sarebbe stata sufficiente per perdere poco dello stake puntato sull’1.
Chi fa Trading Sportivo è abituato a questa concezione:
- creare un utile, o ridurre al minimo la perdita se serve.
Opzione 2.
Immaginiamo di non essere voluti uscire dal mercato.
Di aver quindi mantenuto la fiducia sul Midtyland.
Ci saremmo trovati al punto in cui, verso il minuto 80°, la rimonta era stata effettivamente compiuta.
Stavano 2-1 per noi.
A pochissimi minuti dalla fine di una partita più complicata del previsto l’opzione del Cash Out era valutabile.
Anzi, per me ormai è una regola quasi fissa:
- questa strategia Cash Out la uso regolarmente.
Ovviamente può starci non fare Cash Out se si è puntato 10€.
Se abbiamo puntato 50-100-300€ il discorso cambia.
Trading Sportivo e strategie Betfair: secondo esempio.
Secondo spunto.
Ce lo offre un match che prometteva di essere ricco di gol:
- Bologna-Sassuolo.
In effetti così è stato.
Qui la strategia potrebbe applicarsi al primo gol segnato.
Anche io, nei miei pronostici del gruppo FightBet avevo impostato lo studio su:
- Over 0.5 Primo Tempo.
E’ una tipologia di pronostico su cui abbiamo tantissime tecniche valide.
Torniamo all’Exchange.
Quando troviamo un match così di solito la strategia è semplice.
Ossia si punta l’Over 2.5.
Poi, grazie al primo gol nel primo tempo, si banca l’esito.
In questo modo si genera un utile non appena la quota è adatta.
E senza dover aspettare gli effettivi tre gol.
Con una strategia simile la nostra scommessa durerebbe meno di 45 minuti.
Bene.
Siamo in chiusura.
Prima di chiudere una breve riflessione.
Sento spesso parlare del confronto tra:
- trading sportivo;
- betting tradizionale.
Di come, il primo, sia da considerarsi “migliore”.
Sembra che il trading sia più facile, più sicuro.
Chi fa Exchange parla di investimento.
Chi gioca in modo tradizionale invece “scommette”.
Io non sono del tutto d’accordo.
Mi spiego.
Questo modo di comunicare mi sembra più uno slogan di marketing che altro.
Un modo per poter pubblicizzare un argomento che, se chiamato “scommesse”, non può essere pubblicizzato.
Ma la verità è un’altra.
Sia l’Exchange che il betting tradizionale richiedono la stessa abilità:
- saper analizzare le partite.
Se valutiamo da Over 2.5 una partita che finisce 0-0 perdiamo.
Tanto nel trading quanto nel tradizionale.
Quindi dobbiamo imparare a studiare di dati.
Poi si può decidere:
- Exchange;
- Normale;
- Entrambi.
Sono solo modalità di gioco.
E la vera differenza secondo me non è nella modalità:
- è nella mentalità.
Ti spiego cosa intendo.
Betting Exchange vs Betting Tradizionale: mentalità Trading Sportivo.
L’aspetto mentale fa la differenza.
Nel trading non esistono multiple.
Si gioca in singola.
Si cerca l’utile ogni volta che è possibile.
Non si inseguono multiple impossibili.
E’ solo una questione di mentalità, molto più che di modalità.
Ho scritto una guida a tal proposito.
Spiega come l’aspetto mentale sia il primo tassello per iniziare a fare soldi con le scommesse sportive.
Te la consiglio.
Spero l’articolo ti sia utile.
Un abbraccio
Alessandro Stats4Bets
E’ uscito TIPSTER ROBOT !
Il mio nuovo libro dedicato all’Intelligenza Artificiale per i pronostici sul calcio diventato subito Bestseller Amazon!
Stats4Bets in nessun modo vuole promuovere il gioco d’azzardo. Se sei minorenne, ti ricordo che scommettere per te è illegale. Se pensi di giocare a scopo di lucro, non sei nel posto adatto: io do suggerimenti per studiare le partite per divertimento e/o con piccoli budget. Giocare può causare dipendenza, se senti di essere troppo coinvolto o a rischio, ti consiglio di rivolgerti ad un centro specializzato.
Ciao Ale, interessante la strategia adottata da Giuseppe.
Non mi è chiara una cosa ma quando dice che attende il gol della squadra favorita intende che ha puntato sulla squadra favorita pre match e successivamente al gol della stessa esegue il cash out?
Grazie per la risposta
Pierluigi
Esatto, prima punta dopo la banca.
Grazie per la celere risposta, un’altra curiosità il punta lo effettua sempre pre match oppure anche live?
Secondo te la modalità exchange potrebbe essere applicata anche ai risultati esatti effettuando anche in quel caso il cash out?
Una volta effettuato lo studio della partita con il superfoglio molte volte escono anche i risultati esatti 🙂
Prematch. Non saprei sui risultati esatti mai provato, fai test come sempre 🙂
proverò a fare test senza budget, vi aggiornerò.
Ciao Ale,Giuseppe e tutti,
domanda per Giuseppe sarebbe interessante se tu avessi uno storico della strategia tipo su quante volte la favorita è passata in vantaggio su un tot di partite e come ti comporti in caso di gol della sfavorita.
Chi pratica l’exchange sconosce diverse strategie tipo questa,io pure sto cercando di adattare il superfoglio su diverse strategie che non scrivo qui per non confondere chi sta cominciando ora,quando avrò un campione quantomeno promettente lo farò presente ad Ale.
Ovviamente ogni proposta, anche di risposta a questa strategia è bene accetta qui nei commenti.
ciao davide, appena avrò un campione di partite superiore girerò ad ale un file excel con tutti i dati da me raccolti.
ti chiedo solo un po di pazienza, come risposto qua sotto, la mia ratio è che massimizzare il profitto togliendo il rischio appena possibile.
un abbraccio.
Giuseppe
Ciao Giuseppe,figurati nessuna fretta io ho controllato un mio storico di 80 partite prese da Bollamaker e Automatibet e verificando il tabellino delle perse ho notato che avrei evitato 7 loss uscendo al vantaggio della favorita,chiaro è che bisogna aumentare la puntata iniziale per avere un ritorno decente se fai cash out al vantaggio della favorita ma di conseguenza se segna quella sfavorita avrai una loss maggiore e qui bisogna decidere se rimanere sul mercato sperando nella rimonta o uscire per contenere la perdita.
Ci aggiorniamo ciao!
…e se segna prima la sfavorita come ti comporti ? esci in loss ? stai dentro sperando che la favorita recupera ? … non avendo statistiche alla mano, non e’ detto che la favorita segni per prima.. quindi bisogna avere una strategia di uscita.
Proponila.
Per me una semplice semlice per tutti, è usare la lista della FORBICE, dove appunto ci sono quote 1×2 eque…e la quota X non è alta. Si fa un LAY the draw ( banca x ) , ma io lo proporrei dal 45′ in poi, meglio anche al 60′, se ancora 0-0 o al max 1-1, con una quota di X tra @2.50 e @2.20, MEGLIO se più bassa, vicino al @2 ( cosi si ha meno responsabilità). Avendo quote del 1 e del 2 similari, sia che segni il primo gol (se 0-0 ) la squadra home, sia che segni per prima la squadra away, si avrà una crescita della quota X. Al primo gol si fa green-up
Consiglio sempre di fare questo nel 2° tempo, per avere una migliore resa.
ciao gian,
la exit strategy è soggettiva, non esiste un giusto o sbagliato.
il betting a mio modo di vedere non è bianco o nero e quindi varia a seconda di diversi fattori.
partiamo dal presupposto che la squadra favorita è appunto la più indiziata per vincere il match, detto ciò, se non dovesse segnare per prima, personalmente esco al intorno al 70/75 minuto di gioco, ma in caso di svantaggio, in caso di pareggio, in base all’andamento del match traggo le mie conclusioni.
ad ogni modo, per me conta massimizzare il profitto, evitando sorprese nei minuti finale specie, oltre a qualche evento, ricordo una partita sul 3-1 al minuto 60 terminata 3-4, altre 1-1 con gol allo scadere, per me è stato fondamentale togliere il rischio li.
inoltre, non è affatto vero che non si hanno statistiche, esistono siti, a pagamento e gratuiti con un mare di statistiche per ogni squadra.
un abbraccio.
giuseppe
Ciao, volevo farti una domanda ma tu fai il cash out immediatamente quando la squadra segna?
Ciao, se fai trading, lo stop loss è quello che nel lungo termine ti salva i profitti, avere e seguire una strategia ben delineata aiuta a far si che nel lungo termine si sia in profit.
Personalmene ne ho usati molti di siti o software pro. ma non è semplice sapere la squadra che segnerà per prima, anche se le statistiche sono di parte.
Poi cè sempre il famoso discorso ” rischio / rendimento ” … se entro con una favorita a quota @1,50 / @1.60 e fanno il primo gol la quota andrà circa @1.20; se fai green up, il profitto è maggiore dell eventuale stop loss , se esci in perdita al 70 ? non ne sarei convinto !
Io preferisco sempre fare il contrario, bancare quote basse… tra le tante, per fare un esempio, attendere 20′ / 25′ e fare LAY under 2.5 ad una quota circa @1.70 / @1.60 ( prendendo come riferimento partite da over 2,5 ), rischio basso / rendimento piu alto, green up al 1° gol se arriva presto, oppure attendere il 2° gol … ( ma questo dipende sempre da che tipo di trader uno è … ).
ciao
Ciao Giuseppe
sono d’accordissimo con te sul fatto che il betting non è bianco o nero…. ma le statistiche lo sono…
Sarebbe molto interessante (e secondo me opportuno per valutare la bontà di una strategia) sapere, ad es su 100 eventi, quante volte la scommessa per la quale si fa cash-out, sarebbe stata persa e quante invece avrebbe dato un profitto superiore, con la favorita che dopo aver segnato per prima, vince la partita…. Se supponiamo (ovviamente solo a livello teorico…. ma serve per fare di conto…) che la favorita segni sempre per prima, con un utile verosimile da te indicato del 50%, su 100 giocate vinceresti 500 euro…. ebbene basterebbe che la favorita mantenesse il vantaggio iniziale per 51 volte su 100 per avere una vincita superiore….. Attenzione, non sto dicendo che la tua strategia è sbagliata, propongo una semplice riflessione….
Hai ragione, infatti sto ancora raccogliendo dati in merito.
Nelle 49 volte che perdi però, senza una strategia di uscita perderesti il 100% dell’investimento iniziale.
Sono tutti ragionamenti che si acquisiscono con esperienza e dipendono dal profilo di ogni scommettitore
E’ vero che perderei tutto, ma con 51 vinte vincerei piu di 100 vinte con cash-out…. per questo credo sia importante conoscere il numero di volte in cui la favorita che segna per prima poi vince…
Pur sapendo cosa è il Punta o Banca,
per me la strategia Exchange di Giuseppe è poco chiara in un punto…..
Da quello che ho capito :
1 punto la quota di una squadra favorita (diciamo per esempio un OTTIMO 1)
2 Aspetto che la squadra vada in vantaggio
3????? E qui il non chiaro : Si effettua il cash out bancandola
Potresti spiegarmi con un esempio quest’ultima fase per favore ?
Esatto Gianni,
Il punto 3 è come lo descrivi tu.
Fa cash out sul green up
purtroppo lo descrivo solo… 🙂 non mi è chiaro vorrei un esempio…
1 – ho puntato 10 euro su REAL Madrid…
2 – Real Madrid segna al 63° minuto andando in vantaggio…
3 – Probabilmente c’è un tasto CASH-OUT che mi permette di prelevare meno del totale che potrei vincere ma sicuro… giusto ?
4 – Dopo il CASH-OUT … devo puntare sul BANCA Real ?
Ciao Gianni,premetto che è da poco che mi sono interessato all’exchange 2-3 mesi.
Allora se tu banchi dopo il cash out è come se piazzassi una nuova scommessa,perchè il cash out è un uscita dal mercato da quel momento in poi saranno nuove operazioni.
Nel tuo esempio dopo il cash out scommetti che nonostante il vantaggio il Real non vincerà la partita ma è una nuova giocata non ha più nulla a che fare con la puntata pre cash out.
Se invece punti sul Real pre match e passa in vantaggio e solo dopo decidi di bancare Real (senza fare cash out e con la stessa cifra della puntata) crei una free bet vale a dire che se il Real vince avrai una vincita ridotta,se pareggia o perde non avrai perso o guadagnato nulla.
Spero di essere stato chiaro poi se c’è qualcuno esperto sull’exchange magari sarà più preciso.
saluti.
Salve a tutti, ottima strategia l’unica cosa che non ho capito è come comportarmi se passa in vantaggio la favorita, faccio subito il cashout anche se sicuro che vado a perdere? Grazie a chi vorra rispondere
Scusate volevo dire se passa in vantaggio la SFAVORITA
Ciao, diciamo che una regola valida sempre per tutti i match non esiste: si deve valutare il mercato cosa offre di volta in volta. Perché comunque noi stiamo bancando la X quindi pure se vince la sfavorita va bene. Di conseguenza bisogna valutare in che momento arriva il gol. Eviterei di uscire in perdita in partenza, cerca di valutare su quanto tempo manca alla fine è come stanno giocando, se può recuperare la favorita ecc